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2015
dicembre
5
ISOLARE TETTO E PARETI DALL’INTERNO: IL CASO DI UNA FARMACIA DI VERONA
Nell’Editoriale di questo numero abbiamo presen-
tato l’intervento dell’Arch. Pontara di Naturalia-
Bau, durante l’ultimo Meeting Clienti del Gruppo
STEA, in merito alle soluzioni tecniche per
l’isola-
mento dall’interno delle strutture portanti
di
un edificio.
L’Arch. Pontara ha illustrato due sistemi costruttivi,
Pavadentro
e
Tetto Sanaplus
, il primo per la coi-
bentazione delle pareti ed il secondo per la co-
pertura.
In questo articolo si presenta un
cantiere
in cui le
due soluzioni sono state entrambe utilizzate, con-
ferendo concretezza alle caratteristiche prestazio-
nali elencate durante la relazione tecnica del
Meeting.
Il cantiere è stato eseguito a
Montorio
, frazione
di Verona: l’intervento consisteva nella
ristruttu-
razione di un edificio commerciale esistente
che ospitava una farmacia
.
Alla necessità di coibentare l’involucro per au-
mentare il
comfort ambientale
si è associata la
volontà del committente di utilizzare
materiali il
più possibile naturali
e che garantissero una
ter-
moregolazione ottimale degli ambienti
.
Questo al fine di evitare l’accumulo di umidità e li-
mitare al massimo il rischio di insorgenza di muffe.
La scelta di non eseguire un tradizionale cappotto
isolante ma di applicare una
coibentazione dal-
l’interno
è stata dettata dall’
impossibilità di in-
tervenire all’esterno dell’edificio
: infatti, la
necessità di rispettare le distanze da altri edifici
non avrebbe concesso molto in termini di spessore
di isolante.
Il Direttore dei Lavori, l’
Arch. Stefano Uboldi
, si è
rivolto a
GF Scala
, socio del Gruppo STEA, per un
consiglio sulle migliori soluzioni costruttive da
adottare; GF Scala, in collaborazione con Natura-
lia-Bau, ha valutato le esigenze tecniche da sod-
disfare, individuando in Pavadentro e Tetto
Sanaplus i due sistemi più adatti per l’intervento.
Le pareti portanti sono state coibentate dall’in-
terno applicando
Pavadentro
, un sistema costi-
tuito da
pannelli in fibra di legno
posati tra due
strati di
argilla
, il primo a contatto con la parete
esterna e il secondo come finitura interna.
Pavadentro, oltre a costituire un
ottimo isolante
naturale
, è un’eccellente soluzione per l’
equili-
brio igrotermico
degli ambienti: l’argilla e le fibre
di legno, infatti, grazie alle loro spiccate caratteri-
stiche igroscopiche e capillari, lasciano passare in
modo controllato il vapore acqueo in modo che il
tasso di umidità e la temperatura interna raggiun-
gano livelli tali da non permettere l’insorgenza
delle muffe.
Oltre alle pareti esterne, l’intervento di coibenta-
zione ha coinvolto anche la struttura di copertura,
basata su un sistema di travi in legno molto da-
tate, e priva di isolamento termico.
La soluzione proposta ha visto l’utilizzo dell’iso-
lante in fibra di legno
Pavaflex
: pannelli in fibra di
legno flessibili applicati all’intradosso del tetto, ca-
ratterizzati da straordinarie proprietà di isolamento
ed accumulo del calore; successivamente è stato
applicato il telo
Intello
, che funge da barriera al-
l’aria a diffusione igrovariabile e altamente resi-
stente, sigillato mediante nastratura con Tescon
vana, per garantire la tenuta all’aria del sistema
isolante; infine il pacchetto è stato terminato con
una lastra di fibrogesso come finitura.
La posa dei sistemi di isolamento, ad opera del-
l’impresa edile
Ballini Giorgio
, è stata semplice e
veloce, grazie alla facilità di movimentazione dei
prodotti e all’assistenza tecnica in cantiere prestata
sia da GF Scala che dal team di Naturalia-Bau.
Il risultato finale ha soddisfatto le aspettative del
committente: grazie alle soluzioni tecniche adot-
tate, è stato raggiunto un
elevato comfort am-
bientale sia dal punto di vista dell’isolamento
termico che da quello dell’equilibrio igroter-
mico degli ambienti
, utilizzando
prodotti com-
pletamente naturali
ed ecologici come il legno e
l’argilla.
GF Scala
IL CANTIERE IN VETRINA
