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EDITORIALE
...continua dalla prima pagina
vibrazioni della sede stradale, aveva causato nel
tempo lo scorrimento dei coppi, posati su abbon-
dante letto di malta, verso la linea di gronda con
conseguente distacco tra pannelli sottostanti e
guaina ardesiata superiore, con l’inevitabile conse-
guenza di infiltrazioni d’acqua evidenti nel soffitto
della navata.
Sì è reso quindi necessario un intervento di ma-
nutenzione straordinaria del manto di copertura;
l’arch. Simone Squizzato
di Camposampiero (PD)
è stato il progettista e direttore dei lavori e, unita-
mente al suo collaboratore
arch. Simone Barison
,
hanno progettato un adeguamento antisismico
della copertura, ed hanno optato per il rifacimento
del tetto che prevedesse l’utilizzo del sistema JOLLY
di Industrie Cotto Possagno.
L’intervento è stato affidato
all’Impresa Costru-
zioni Edili Giuseppe Salvalajo
di Loreggia (PD) la
quale ha potuto avvalersi della collaborazione e
consulenza della rivendita edile, socia del Gruppo
STEA
Zacchia
, avente sede a Loreggia (PD).
Il sistema Jolly
prevede l’aggancio puntuale dei
coppi di coperta, garantendo un’ottima resisten-
za allo scorrimento degli stessi e nel contempo la
ventilazione sottomanto. Il sistema Jolly è compo-
sto da: elemento anti volatile in metallo forato,
listello in acciaio alluminato forato, coppi di In-
dustrie Cotto Possagno, colmo ventilato per coppi
“INOX WIND.
Riportiamo di seguito le
diverse fasi
del lavoro
svolto:
- rimozione del manto di copertura in coppi di late-
rizio, accatastamento e stoccaggio degli elemen-
ti per successiva selezione in base alle caratteri-
stiche cromatiche, di conservazione e degrado;
- eliminazione del vecchio pacchetto di isolamen-
to/impermeabilizzazione;
- verifica dello stato di conservazione del piano di
copertura in tavelle di laterizio e dei sottostanti
listelli in legno di supporto, con sostituzione de-
gli elementi degradati;
- posa, lungo il perimetro della copertura, di un
profilo metallico continuo (L mm 200x100xl2),
ancorato alle strutture esistenti mediante oppor-
tune barre filettate, avente la funzione di
legare
la sommità delle murature
;
- posa di un doppio tavolato in legno incrociato, in-
clinato a 45°, fissato alle sottostanti strutture, con
funzione di
piano rigido di controventamento
,
in grado di trasmettere le azioni sismiche alle
pareti perimetrali; il tavolato è stato irrigidito e
ancorato mediante righe metalliche longitudinali
e trasversali fissate all’angolare continuo;
- posa di
telo impermeabile traspirante ”Delta
Foxx Plus” di Dorken
, a formazione del nuovo
strato di impermeabilizzazione;
- ripristino del manto di copertura in coppi di la-
terizio, utilizzando elementi nuovi per la for-
mazione dei compluvi, previo fissaggio di
si-
stema di ancoraggio e aerazione
JOLLY Metal
di ICP, composto da listelli in acciaio trattato zin-
co/alluminio, sp. mm 1.0, forati e piegati ad
omega, da completare con elementi ferma pas-
sero in metallo forato sulla linea di gronda, e col-
mo ventilato Inoxwind, sempre di Industrie Cotto
Possagno;
- ripristino e completamento del sistema di prote-
zione dalle scariche atmosferiche (parafulmini).
La sostituzione della guaina impermeabile con un
più appropriato telo impermeabile/traspirante e
l’adozione di un adeguato sistema di ventilazione
e sostegno del manto di copertura, eviteranno il
ristagno di aria umida nel sottotetto e consenti-
ranno
un più effcace smaltimento delle acque
meteoriche
.
Il nuovo pacchetto di copertura, inoltre, a parità
di spessore rispetto a quello precedente, garanti-
sce un significativo
miglioramento del compor-
tamento statico dell’edifcio
, con una notevole
riduzione dei pesi gravanti sulle strutture.
Silvano Zacchia
IL CANTIERE IN VETRINA
